lunedì 24 ottobre 2016

TAPAS Journey





Che dire questa volta mi son trovata "n'anticchia" in difficoltà, come direbbe un nostro amico...ma per cosa?  Ma per la nuova sfida lanciata per l’MTC,  dalla super, bravissima e fantasiosa vincitrice Mai dal blog,  il colore della curcuma.
La sfida sono loro LE  TAPAS, oppure stuzzichini, bocconcini o come volete voi!
La tradizione di "ir de tapas", anche detta "el tapeo", in Spagna è diffusa in quasi tutta la penisola.  La "tapa" oppure il "pincho" è accompagnata normalmente da un bicchiere di vino, ma in altre regioni come l'Andalusia o a Madrid è abitudine accompagnare lo spuntino con la birra.

Il mio più grande timore, era non riuscire a trovare qualcosa, da poter raccontare per far stare insieme, questi gustosissimi aperitivi,  dovendo costruire un intreccio, di non una, ma ben tre ricette amalgamate tra loro o comunque legate da un filo conduttore. Sono rimasta con la testa in standby.... della serie avete presente quando  la ruzzolina del computer inizia a girare e non sapete quando smetterà? Panico!
La ruzzolina si è fermata e alla fine mi è venuto in mente che potevo  mettere insieme le tre proposte, annodandole all'itinirario di un viaggio, quel viaggio che ci ha portato a Barcellona, partendo da Firenze e percorrendo una parte della nostra Italia, attraversando la Francia e arrivando in Spagna. Essendo una vacanza dell' ultimo secondo, l'aereo era diventato troppo costoso così abbiamo optato per l'auto, diventando così un viaggio a ...TAPAS! 
Grazie per questa sfida che ci  aiuta a  ricordare e raccontare episodi legati a qualcosa come il cibo,  e non solo tutto ciò fa bene al corpo (e al nostro palato...) ma anche alla mente,  così la teniamo ben allenata!

Vi illustro velocemente come si dividono queste tapas:



Le tapas: sono una porzione di assaggini di un piatto intero, serviti su un piattino, usando una posata. Anticamente la tapa si metteva sopra la brocca o il bicchiere di vino, così che “tappasse” il recipiente, accompagnava la bibita ed evitava che qualche insetto vi cadesse dentro, ecco l’origine della parola.

I montaditos: sono fettine di pane o piccoli panini ripieni di ogni bendiddio, (vedendoli in Spagna, mi sono domandata come ci facessero a stare tutte quelle cose dentro a un piccolo panino!!!)

I pinchos: sono come dei finger food, serviti infilzati con uno stuzzicadenti.  Il verbo 'pinchar'  significa infatti 'infilzare, questi stuzzichini si mangiano in piedi al bancone e solitamente gli stuzzicadenti si lasciano nel piatto e sorvono poi al cameriere per capire quanti ne avete pappati!!!

La prima tapa ci ricorda la Toscana,  il montadito.
La seconda tapa del percorso è  la Francia, il pinchos.
La terza  l'arrivo in Spagna, la tapas.



Ed ecco qui  le ricette: 

Il montadito - crostone al cavolo nero
2 fette di pane 
6/7 foglie di cavolo nero
olio evo
sale&pepe
Pulire e quindi lessare le foglie di cavolo, dopodichè prendere le fette di pane abbrustolirle e sfregarle con dell'aglio, adagiare le foglie di cavolo ancora tiepide e condire con olio sale e pepe.



Il pinchos - Gougeres au gruyère
(circa 12 bignè )
30 ml di acqua
30 ml di latte scremato
25 gr di burro
1 pizzico abbondante di sale
35 gr farina
1 uovo
25 gr di gruyere  (o parmigiano) + 1 pugnetto per decorare
1 cucchiaino di mostarda di Digione
1 cucchiaino di semi di papavero (mia aggiunta)
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di pepe nero

Preparare la choux portando a  bollore acqua, latte, sale e burro, poi versare velocemente la farina e mescolare fino a che non si avrà un panetto che si staccherà dalle pareti della pentola. Togliere dal fuoco e aggiungere l’uovo mescolando fino a che non sia assorbito a questo punto aggiungere il gruyere grattugiato, la mostarda il pepe e la noce moscata.
Rivestire una teglia con carta forno, formare delle palline con l'aiuto di due cucchiaini poggiandole a distanza l’una dall’altra. Spolverare con gruyere grattugiato e semi di papaveroe,  infornare  a 175°C per circa 25 minuti o fino a colorazione dorata. Dopo possono essere anche farcite di formaggio.



  
La tapas- Tortilla de patatas
5 Uova 
4 Patate, medie 
1 Cipolla
olio evo  
pizzico di Sale


Lavate, sbucciate e asciugate le patate. Tagliatele a cubetti e mettetele a cuocere insieme alla cipolla a fuoco lento in una padella profonda con l' olio evo. Fate cuocere stando attenti a non fare attaccare le patate, semmai aggiungere un pò di acqua. Intanto cominciate a sbattere le uova, quindi togliete dal fuoco le patate e aggiungetele alle uova, pulite la padella scaldate un pò di olio e rimettere di nuovo tutto nella padella. Fate cuocere ancora una volta a fuoco lento, fino a che non si addensano le uova poi mettere il coperchio, per 5-10 minuti, lasciando consolidare la tortilla. Attenzione a quando girate la tortilla: aiutatevi con un coperchio o un piatto e rimettetela nella padella dall’altro lato. Continuate a cuocerla ancora un pò in modo che venga ben dorata su entrambi i lati. 


Buon viaggio e buone tapas a tutti! 

   

sabato 8 ottobre 2016

Mini Tortini ciocco & caffè




Questa ricetta era in attesa da tempo, avevo comprato una rivista di cucina, dove, insieme a tante altre ricette gustose, c'era anche questa dei mini tortini ciocco&caffè, ed io golosa di cioccolato, alla fine non ho resistito e ieri sera gli ho preparati.   Sono buonissimi e sorprendentemente soffici.

Proprio in questi giorni la temperatura  si è abbassata molto e questi dolcetti sono davvero un toccasana sia per questi momenti di primo freddo, sia per fare colazione o merenda magari rilassati davanti alla tv con un tea aromatico o bicchiere di latte oppure un  saporoso caffè!
Il caffè lo si trova spesso come combinazione nei dolci, ma anche in qualche ricetta salata.
Per gli  italiani il caffè è una vera passione, anzi quasi un rito, che sia per iniziare la giornata che per una pausa relax.
Ma vengo subito alla ricetta... 



Ingredienti (circa 8/9 tortini)

100gr di farina 0
120gr di burro
90gr di zucchero
60gr di cacao amaro in polvere
2 uova
7-8 gr di lievito per dolci
100ml di caffe poco zuccherato
15-20ml di latte
un pizzico di sale





Mettere il burro ammorbidito a temperatura ambiente e lo zucchero (tenendone da parte almeno un cucchiaio) in una ciotola e miscelare con delle fruste fino a che diventa spumoso. Aggiungere le uova, la farina, 50 gr di cacao e un pizzico di sale. Adesso aggiungere il latte 50ml di caffè e il lievito girando con un cucchiaio o un mestolo di legno. Versare il composto negli stampini monoporzione imburrati,  cospargere  poi sopra con la miscela del restante zucchero, cacao e caffè, infornate a 180° per 15 o 20 minuti non di più, fate la prova stecchino.
Sformate i tortini con la loro crosticina al caffè!




Buon inizio autunno...