Siamo in pieno inverno, oggi in particolar modo le temperature sono veramente basse, tira un vento gelido, una pioggerella antipatica sta cadendo piano piano, e sulle colline nei dintorni di Firenze si sta già trasformando in neve! Brrrr, meglio stare al calduccio e farsi un buon tè o un caffè, dipende dai gusti.
Come sempre abbino qualcosa di dolce a queste bevande e ... pensandoci bene, a Natale ho comperato lo stampo delle madaleine, avevo provato a farle ed avevano avuto un gran successo.
Queste piccole delizie francesi non solo hanno la particolarità di avere la forma a conchiglia, ma hanno anche una simpatica gobbetta. Per riuscire a farla venire su, è necessario uno shock termico durante la cottura, cioè l'impasto deve essere freddo e passato subito in forno caldissimo, obbligando così lo sviluppo della pasta al centro. E' buffo vedere come si formano e, non vi nego, che sto lì accovacciata al forno per vederle crescere...sono rimasta entusiasta sia del risultato sia del sapore.
Per andare sul sicuro, ho preferito optare per la ricetta di Pierre Hermè, ad ogni modo le variazioni possono essere infinite.
Si dice che questi dolcetti, abbiano una consistenza simile al plumcake, ma secondo me, decisamente più delicate e soffici. Provatele e non ne farete più a meno!
Ricetta:
120 g uova intere (2 grandi)
120 g zucchero semolato (va bene anche zucchero al velo)
100 g farina 00
3 g lievito per dolci
100 g burro fuso tiepido
q.b. burro per lo stampo
q.b. farina per lo stampo
scorza di arancia grattugiata (anziché limone come dice la ricetta)