Ma in questa casa non ci sono mai biscotti da sgranocchiare per merenda?
...in effetti nella nostra casa, transitano poco, merendine, patatine o dolciumi industriali e ... ok sembro quella che queste cose son piene di grassi ed è meglio pane con l'olio, solo che tempo permettendo, biscotti, muffin o altro ancora, mi piace prepararli in casa, sperimentare e divertirmi.
A questo punto, visto la sfida di MTC proposta da Dani e Juri, del blog Acqua e menta, che prevede proprio di cucinare biscotti, ecco quà i miei baiocchi.
Se ci sono biscotti che ogni tanto compro su richiesta di mia figlia fin dalle elementari, sono proprio loro. Sono venuti così buoni che sono
spariti subito. Friabilissimi e con una crema nocciola, fatta da me (la mia prima volta!), e mi ha davvero stupito!!! Volendo comprarla per far prima, opterei per quelle di buona qualità.
Questi piccoli dolcetti, sono formati da due biscotti di pastafrolla accoppiati con una crema alla nocciola, unione perfetta e golosa.
Il marchio Mulino Bianco credo esista fin dagli anni 70, ha avuto molto successo con i suoi biscotti e successivamente con le merendine. Ricordo ancora che in alcune confezioni per qualche anno ci sono stati dei gadget e anche la raccolta dei punti, che davano in omaggio, tovaglie o tazze. Beh, non ci crederete ma in soffitta a casa dei miei, ancora conservo alcuni gadget, mentre qui a casa ho un paio di tovaglie e altri piccoli oggetti!
E' bello cimentarsi provando a riprodurre biscotti di marchi famosi, il problema è che dopo quelli in vendita nei supermercati, non li compri più!
Buona ricetta.
Ecco come ho fatto:
Pasta frolla metodo sablè:
250 gr di farina QB multicereali Molino Grassi
130 gr di burro
2 rossi d'uovo
un pizzico di sale
buccia di limone q.b.
80gr zucchero a velo
bacca di vaniglia (questa volta non l'ho usata)
Nel Kitchen-aid, mettere la farina ed il burro ammorbidito a pezzetti e cominciate ad azionare con lo strumento a foglia fino a che la farina non abbia incorporato il burro,aggiungete lo zucchero a velo, un pizzico di sale, gli aromi e continuate a girare, infine versate i tuorli e impastate fino a formare un panetto. Mettere in frigo avvolto da pellicola per un oretta o due.
Per la crema alle nocciole:
75gr di nocciole spellate e tostate
100gr di cioccolato fondente 50%
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 cucchiaio di olio evo, (io, olio leccino) si può anche utilizzare olio di semi))
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, nel mentre mettete le nocciole nel cutter fino a che non si trasformerà in una crema (questo perchè la frutta secca rilascia gli oli ). Aggiungere lo zucchero e l'olio fino a che non sarà diventato tutto omogeneo. Adesso prendete il composto ed unitelo al cioccolato già fuso e mescolate bene. Versare la cerma nei vasetti sterilizzati chiudere e far raffreddare. (io ho preparato una dose da usare e finire praticamente subito!)
Adesso riprendete il panetto e stendete l'impasto mezzo centimetro. Con il tagliabiscotti, formate tanti cerchietti e poi con uno stampo più piccolo premete leggermente in modo da lasciare il segno del cerchio.
Con una cannuccia fate i 5 forellini (che distinguono i famosi biscotti), poi ho anche impresso la scritta con il mio set di letterine. Ho forato solo un biscotto lasciando intero quello che và sotto , quindi fate bene i conti.
A questo punto metterli in forno già caldo a 180° per 15 minuti o cmq fino a quando sono leggermente dorati.
Fateli poi freddare su una griglia e non appena pronti accoppiateli con la crema alle nocciole. Il gioco è fatto.
E ... buona colazione anni '80!
sfida mtc #56
Sembrano proprio gli originali e sono convinta che il sapore è ancora più buono.
RispondiEliminaHai proprio ragione, quando i dolci riescono bene in casa, non viene più voglia di comprare quelli confezionati al supermercato!
Un abbraccio
Sono stati una sorpresa, davvero molto simili a quelli veri!!
Eliminagrazie del vs commento, passate di qui quando volete, mi farà piacere!
RispondiEliminaQuando ho lanciato la sfida dei biscotti, speravo con tutto il mio cuore venissero fatte delle "interpretazioni" di biscotti famosi. Io poi sono nata negli anni Ottanta e nel mio immaginario i biscotti sono innegabilmente legati alla Mulino Bianco. Io ogni tanto mi faccio abbracci e gocciole: la versione originale non posso mangiarla perché contiene latte, e comunque la versione home-made è senz'altro più buona.
RispondiEliminaI tuoi baiocchi sono spettacolari, curati nei minimi dettagli. Io faccio la crema alla nocciola con lo stesso procedimento e con gli stessi ingredienti (a parte che non la zucchero, ma 1 cucchiaio cambia poco gli equilibri!).
Complimenti davvero, oltre a essere molto ben fatti e certamente golosi mi hai strappato un bel sorriso! :)
Grazieeee :o) mi fa piacere!!!
EliminaMi fa sempre voglia di provare a fare biscotti che si trovano sugli scaffali, di sicuro sono più sani e ne posso mangiare anche uno in più...ehheh!!!
i baiocchi!!! adoro quei biscotti sono stati la mia merenda proibita nei momenti bui!!
RispondiEliminaDevo provare a fare la tua versione, sono favolosi!
Si sono buoni, moltoooo buoni, e uno tira l'altro son finiti in un batter d'occhio!!!
EliminaCosa mi fai ricordare!! I baiocchi...come mi piacevano! Ricordo la confezione da tre(o da sei? mah...) me li portavo a scuola. Saranno 15 anni che non li mangio...e ora li vorrei proprio :-D
RispondiEliminaI tuoi sono fantastici, belli precisi che sembrano proprio loro. Bravissima! :-)
Grazie, ho cercato di fare del mio meglio!!!! Ti assicuro che sono davvero buoniiii!!!
EliminaSabry, che biscotti favolosi!!! E che belle foto!!! Bravissima!!!
RispondiEliminagrazie Cecilia,sono stati un successo!
EliminaDavvero belli! brava!
RispondiEliminagrazie, si buoni e belli!
EliminaBell'idea, e bella realizzazione :) Complimenti Sabry :))))
RispondiEliminaGrazie Corrado, li rifarò presto mi son piaciuti!
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EliminaMa che brava! Buonissimi!
RispondiEliminaGrazie mille!
Eliminale sorprese del Mulino Bianco sono state il must della mia adolescenza, altro che "non ci crederete" :-) Le portavamo pure in classe, al liceo- e non ho ancora capito se ci scofanassimo merendine perché ci piacessero (io ero una tegolini addicted, per dire) o perché dovessimo aumetare la collezione!
RispondiEliminaQuasi superfluo aggiungere che di fronte a questi baiocchi il mio cuore ha sussultato: ma non posso non complimentarmi con te per la precisione con cui li hai eseguiti e per la cura dei dettagli compresa la crema di nocciola fatta in casa. A dispetto delle apparenze non sono semplicissimi da realizzare: per cui ti meriti un brava elevato all'ennesima potenza! E grazie per aver condiviso con noi questa ricetta.
Sono contenta, che a molti di noi, questi biscottini, abbiano ricordato bei momenti. Sono belli e buoni, in effetti non ci vogliono proprio 5 minuti a farli, insomma un pò di pazienza e amore!!!! ;o)
Eliminasono più belli e invitanti degli originali che tra parentesi insieme a ringo canestrelli e pan di stelle erano i miei preferiti. Ti sono venuti davvero benissimo!
RispondiEliminaUhhhhh i Baiocchiiiii....fra tutti i biscottini del Mulino, sono sicuramente i miei preferiti. Sono una ragazza degli anni '80, nel senso che in quegli anni ero nel pieno dell'adolescenza e certe suggestioni marketing colpivano in pieno. Sono una di quelle che ha i coccini, il portapane, i piatti...ma il più ambito, il fornetto, quello mi manca! Ma osservare la tua abilità e precisione nel preparare questi biscotti, capisco che di vittime il Mulino ne ha fatte più d'una.
RispondiEliminaUn'idea fantastica e realizzata alla perfezione. Davvero Bravissima Teresa, ci credo che poi quelli originali restano sullo scaffale.
Un bacione.
Grazie Patrizia....sono stati una bella idea da provare!
EliminaEsiste qualcuno che non ha un ogetto del mulino in casa?!!?
RispondiEliminaI tuoi biscotti sono bellissimi...bello anche aver fatto la crema in casa...e anche li chi non ha almeno un bicchire della cioccolata???