venerdì 1 aprile 2016

Polpette di baccalà



Eccoci entrati in un nuovo mese, aprile. Oggi come allora, mi vengono in mente ricordi, vecchi ricordi legati all'adolescenza, ricordi buffi di quando, in questo giorno particolare facevamo gli scherzi,  il pesce d'aprile!
C'era chi faceva scherzi telefonici, chi preparava foglietti con qualche frase buffa o addirittura ritagliava la carta a forma di pesce per poi essere attaccata dietro la schiena di qualche passante per strada, o sull'autobus, andando a scuola! Ne ricordo uno buffo alle medie fatto alla custode, che poveretta per fortuna la prese a ridere. Bei tempi, allegri e genuini come il divertimento di allora!
Ma torniamo alla ricetta, un giorno in un ristorante, abbiamo preso per antipasto polpette fritte di baccalà, mia figlia un pò perplessa, ma convinta che fritta è buona anche una ciabatta, le assiaggia e poi mi guarda dicendomi: buone, buone parecchio!
Quindi, mi son messa all'opera  e per ricordare il pesce d'aprile... vi propongo la ricetta. State attenti con il fritto, io ne ho un brutto ricordo, ma non ho smesso di cucinare ne di farlo.
Il baccalà è un alimento costituito dal merluzzo nordico salato e stagionato.
Sia il baccalà che lo stoccafisso, per essere utilizzati,  hanno bisogno di essere immersi in acqua fredda, per eliminare il sale per il primo e per restituire ai tessuti la sua consistenza per il secondo.






Ecco come fare:
Ingredienti per 4 persone
500 g di baccalà dissalato
500 g di patate
400 g di latte
300 g di acqua
sale e pepe qb
2 uova
farina
pangrattato
olio di semi d’arachide per  friggere


Procedimento
Pelate le patate e tagliatele a fette. Mettete in una casseruola le patate, i filetti di baccalà insieme al latte e all’acqua.
Portate a leggero bollore e lasciate cuocere per 15 minuti. Scolate per bene le patate ed il baccalà e frullate il tutto.
Aggiustate di sale ed aggiungete un pizzico  del pepe nero macinato.
Con l’impasto preparate delle polpette, delle dimensioni di una noce, passatele nella farina poi nell’uovo sbattuto ed infine nel pangrattato. Per non fare un disastro, dividede le varie fasi:
- prima infarinatele tutte, poi passatele nell'uovo infine nel pangrattato, solo così eviterete di ridurre le vostre mani in un intruglio appiccicoso.
Friggete le polpette in un padella dai bordi alti oppure in una wok,  con olio abbondante. Scolate e passate su carta assorbente per assorbire l'olio in eccesso. 

Queste polpette sono veramente delicate,  ottima  idea anche come “finger food” per un buffet e  ideali appunto per un antipasto accompagnate ad un buon prosecco.




3 commenti:

  1. thanks girls, fishballs are really a good appetizer, but also as a main dish...

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  2. Ciao Sabry, io non amo il baccalà ma queste polpette sono così invitanti! La trovo anche un'ottima idea per proporre il pesce ai bambini ;) Bravissima.
    Besos
    Marina

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